PERMANENT
MAKEUP LIPS
Oggi le abitudini mattutine, oltre al caffè prevedono anche il trucco, che di solito richiede la maggior parte del tempo, senza parlare poi delle uscite serali, delle feste, dei compleanni e altri eventi importanti per i quali ore e ore vengono trascorse di fronte allo specchio.
La domanda è, voi fate parte di quel gruppo di donne che amano queste abitudini o secondo voi tutto questo è una perdita di tempo e stress extra?
Tuttavia, una cosa in comune c’è: il momento in cui arrivate a casa stanche ma dovete struccarvi.
Tutte le ragazze si chiedono se ci sia una qualche magia che faccia scomparire il trucco da solo, ma sfortunatamente non è così.
Ed è qui che entra in gioco il trucco permanente per aiutarvi ad avere un look naturale, risparmiare tempo e farvi sentire sempre curate e bellissime.
Parlando di trucco labbra permanente, con questo si otterrà un effetto di labbra più piene e più armoniche che aumenteranno la sicurezza in voi stesse e durerà fino a tre anni.
Il trucco permanente penetra tra l’epidermide e il derma ed è lì che rimane, quindi la sua durata è più breve ed è totalmente sicuro.
A CHI È CONSIGLIATO IL TRUCCO PERMANENTE LABBRA?
Il trucco permanente labbra può correggere piccole imperfezioni accrescendo visivamente il volume, e può anche mettere in risalto gli zigomi rendendo più chiari i bordi delle labbra.
Come per il trucco permanente occhi, è un’ottima soluzione se soffrite di allergie.
Inoltre, il trucco permanente è la soluzione ideale se non volete sottoporvi a chirurgia estetica e desiderate comunque ottenere l’effetto labbra piene.
Sarete sempre in ordine, curate e fresche e ingrandirete le vostre labbra senza stravolgerne la forma originale.
Grazie al trucco permanente potrete finalmente giustificare l’affermazione “Mi sono svegliata così”, non è fantastico?
Dubbi e Domande Frequenti
Il trucco permanente indica un tatuaggio eseguito a livello del derma superficiale con pigmenti e attrezzature specifici.
Essendo un tatuaggio, determina una colorazione duratura, a seconda di molteplici elementi che vanno dalla caratteristiche della pelle, alle abitudini di vita, ai colori e alla zona pigmentata, dall’eventuale assunzione di farmaci, alla velocità di ricambio cellulare
Si, seppure la tecnica sia la stessa, per il trucco permanente si utilizza una attrezzatura che permette un’ esecuzione “più leggera”, grazie a aghi creati apposta per questo.
Anche i pigmenti hanno tonalità create specificatamente e sono bio-assorbibili, certificati atossici e ipoallergenici.
No, i professionisti rispettano un protocollo igienico-sanitario che esclude conseguenze negative, i pigmenti sono bio-assorbibili, certificati atossici e ipoallergenici.
Le attrezzature usate sono monouso (aghi, guanti, porta-pigmento) o igienicamente sicure.
Applicando specifiche norme di igiene, non c’è alcun rischio di contrarre malattie trasmissibili.
Si suggerisce di consultare il proprio medico prima del trattamento nel caso si abbiano o si abbiano avuto problemi dermatologici o di salute.
Nel caso delle sopracciglia si inizia con un disegno preparatorio con matite da trucco: questa è in effetti la parte più importante perchè sulla forma scelta si eseguirà poi il tatuaggio.
La “traccia” dà quindi la possibilità di vedere quale sarà il risultato ottenibile, potendo scegliere anche tra diverse opzioni.
Fatto questo, si procede alla scelta del colore da utilizzare, tenendo conto che ad oggi esistono molte sfumature tra cui scegliere, dal castano scuro al biondo, passando per il ramato, il biondo cenere, ecc…
Infine si passa all’esecuzione del tatuaggio. Nel caso dell’infoltimento occhi, il tatuaggio è eseguito tra le ciglia, utilizzando un pigmento nero o marrone scuro.
La soglia del dolore è soggettiva, ma nel 90% dei casi si prova solo un fastidio sopportabile, alcuni soggetti non sentono quasi nulla.
Circa un’ora e mezza / due la prima volta, mentre i ritocchi circa un’ora.
Anche in questo caso le reazioni sono soggettive e dipendono dal tipo di pelle: in linea generale, la zona delle sopracciglia potrebbe apparire leggermente arrossata. Nel caso degli occhi, la zona potrebbe presentarsi più o meno gonfia e arrossata.
Il colore appare piu scuro di quello scelto anche del 50% a causa del naturale fenomeno dell’ossidazione. Dopo circa una settimana il colore schiarisce.
Dopo la prima seduta, passati almeno 30 giorni, è necessario un “ritocco” di fissaggio del pigmento. In quel momento si verifica la reazione della pelle alla tonalità di pigmento e si possono fare alcune modifiche nella forma o nel colore.
Il consiglio è sempre quello di partire con un colore che sia poi possibile scurire al primo ritocco, piuttosto che un tono scuro, che risulti in seguito più complicato schiarire.
Questo trattamento necessita di essere “ritoccato” in media una volta all’anno per mantenere il suo aspetto ottimale.
I pigmenti usati infatti tendono a sbiadire lentamente, ma rimane comunque una traccia nel tempo.
